Capo XII. 17 no cantavano pei Convicini . Io dico ogni giorno, perchè il Decreto vuole , che il Matrimonio si stridi per dies quatuor &c. E qui convien osservare , che le Pubblicazioni già erano state prescritte dai Patriarchi ^4- & E. cioè Angelo Maltraverso nel 1255, e Egidio nel 1296, amendue Patriar-„ chi Glradensi dell’ Ordine celeberrimo de’ Predica» tori, a tenor dei decreti de’quali novellamente le irdinò il Patriarca Domenico nel suo Concilio Pro-inciale del 1321, appresso il Vianelli I, 326, e .ciò juxta formam Concilii gcneralis , cioè del Late-•ranense sotto Innocenzo III, come hassi pure nel Cap. Cum inbiitio, de olande st. de sposai, e fu convocato l'anno izij. Nel nostro Decreto poi la sive non è disgiuntiva particela, ma copulativa : abbiadino pure in esso, che Ministerialis e Tteco usur-pavansi indifferentemente talvolta per quello che oggi diciamo Comandador . Anzi nello Statuto di Mazorbo compilato nei 1315, MS. Sva), w. 1296, al Capo Trxcones si legge : juro, quod meum offici um comandari£ Lene & legaliter exercebo. Pratica-vansi le Pubblicazioni nel XIV Secolo nel Patriarcato Aquilejese , come si vede da un Canone del 1339 nel de Rubeis pag. 901. Vediamo in seguito ialtri disordini. 1769) Nel 1443, 3 Ottobre, in una causa ma-irimoniale circa Pietro da Trento ; Interrogata donna Cataruxa moglie del q:m Giovanni Bianco di S. Ger-vasio, rispose, quod dum iste Petrus de Tridento ibat per Contratam S.Gervasii ante domum suam vendendo scopas , faciendo mercatum de scopis ? ipse dixit ei : Madona, catteme qualche fante per mi. Et ipsa dixit : Brutto inatto me vorreftu mai far Tom. VI. B mes-