44 Libro Secondo: all! funerali dei Dogi . Anzi per lungo tratto d! tempo non volevano più entrar in Chiesa , forse per non risvegliare in se la memoria della persona defonta. Questa corruttela fu tolta dal seguente Canone del Patriarca Domenico in quel Secolo, e poi ancora da altro dello stesso nome nel 1321 * appresso il Vianelli I, 3:8. Ad abolcndam perver-sam consuetudinem, qua mulieres in fnneribus crines cum clamo'’'ihus sibì laniant , nec ulterius ad Ecs'e-siam redeunt per ali qua tempora , probibemus ne de-rus in Ecclesia aliqua quousque ibidem fieni lamen-tationcs bujusmodi & clamores sup:r funere, faciant exequias seu Ojfìtium defunfforum. Mares autem vel mulieres qua ob hoc cessaverint accedere ad Ecclesias quas deberent dsvotius frequentare, quousque se cor-rexerint cavcant Ecclesiafticis Sacramentis, & si per annum neglexerint , sint excommunicationis vinculo innodati. 1792) Chi fosse vago di leggere le pompe magnifiche di alcuni noviziati, può consultare il Corner Opusc. pag. 167, 173, per le nozze di Giaco-po Foscari, e la recente Operetta del Sig.e D. Gia-copo Morelli nostro Bibliotecario , delle solennità e pompe nuziali, pubblicata nel 1793, ove e queste e altre se ne incontrano . Quell’ Opuscolo è pieno zeppo d’ erudizioni nostrane , e fa onore ber* meritevole a quel dotto uomo , cui io pure sono debitor di varie notizie. Osserva egli alla pag. 44, che all’occasione di celebrità di nozze rappresenta-vansi delle Comedie , dette da’ nostri Momarie . Occupasi egli dottamente nell’ etimologia di questa voce , che con parecchi eruditi fa venire dal greco Mommo , che in latino dicesi Larva} e ferri culti-