Appendice. 117 mento. A ine sembra, che qui si parli di quei ri-masugli di denaro che refi ano dopo fatte le divisto-ni , e che non si possono difìribuire in guisa , che tocchi a tutti la sua porzione. Ts^oi li diciamo i ci-vanzi , ovvero i rotti. Ver quefli forse nascevano gli scandali , mentre 0 il Basilicano 0 altri li pretendevano per sé . il Marango dunque onde togliere quefli scandali inflò , doversi riporre quei rotti , i quali non arrivavano a un Bezzo per cadauno , in qualche borsa, 0 cassella, e poi dividerli due volte all' anno aggiunti al. e cere . Ma emmi impenetrabile la derivazione di quel nome , il quale non trovasi nei glossarj . Ter conghicttura io (limo , che debbasi dire propriamente Fram baleis, e che forse sia nome cempofìo da frango latino , e sballo greco, che significa gettare quasi che i Flambalei siano luogo da. gettarvi i rotti per poi raccoglierli ammassati. Potrebbe forse derivarsi dal Francese Flambeau, la torcia ; quasi che ponere in flambaleis, sia metter tra le cere, ovvero tra danari ricavati dalle cere . Le Acque delle quali qui si parla , sono le Valli e altre porzioni di laguna . Dei Bagarini, Ved. 1, 553, 5 55- XLIX. Capitulum jtiramenti Cttjìodum , sive Salariai orum. *9*9) « Statuimus ì quod Cuftodes sive sala-„ riati San&i Marci jurent ad san&a Dei Evange-„ lia venire fideliter ad officium : & quod nihil 5, subtrahent , & omnia qua» dabuntur eis quo<-j, cumque modo ratione Ecclesia?, vel in Ecclesia » j, ipsi reftituent infra triduum Basilicanis . Et si „ scient, quod aliquis faciat damnum , ipsi ma- nifeftabunt Primicerio, vel Basilicanis. Et quod H 3 „ erunt