*94 Libro Terzo, narìum medietatcm de toto ipso muro ejl noflrum &c, Ego bcltrayme longo mm. ss. Ego Marinus longo mm. ss. Ego Johannes Segro tt. ss. Ego Tetrus longo tt. ss. Ego Johannes Cirinus presbyter & Ec eie site S. Cu* siani pjebanus & notarius compievi & roboravi. Non pare, che questo nostro Piovano si piccasse molto della giustezza latina grammaticale. 311) La famiglia nobile dei Longo era antichi? sima in Venezia, e vennero da Trieste, e secondo altri da Rimini nel 786. Nel 1043 furono fatti del Consiglio. Guglielmo fu fatto Cardinale nel H95. Alcuni passarono in Candia . Altri I^ongo nel 1381 furono fatti nobili in Nicolò speziale 3 S. Marciliano. 312) Ritrovasi in alcuni antichi appellata O'WiW quella famiglia nobile , che volgarmente è dett Quiriti o Querini. Io non dubito punto, che Qui' rino non fosse il nostro Giovanni, tra perchè e usato in que’ tempi, che i moderatori delle Chié fossero dell’ ordine de’ Nobili, e perchè in quel & colo la nostra Contrada stendevasi a tutto il tratto della Pescarla , ove vicino al ponte , e al rio Magadesso eravi la Casa maggiore dei Querini nel tempo della congiura di Bajarnonte, sicché prpba-bilmente ancora il nostro Piovano era Querino della Ca maggior. Non trovasi alcuno il quale noti una famiglia cognominata Cirino. Nel 1090 Domi' flicus Cirino sottoscrisse alla donazione del Doge Ordelaf Faledro . CornK Vili, 214. La soscrizione poi del nostro Giovanni nello stesso Corner Uh 17.9, HI’è; Ego Johannes Cirinus presbyter, & J?f*