x 34 Libro Terzo. ti quei terreni, paludi e velme a quelle famìglie, le quali avranno fatte le spese degli interramenti e rialzi. San Cassiano era una delle Contrade poste verso Oriente nel Capo di Rialto, e occupava uno dei siti migliori , sicché per conseguenza sarà stata essa pure nel IX Secolo e interrata , e rialzata e di edifizj ornata in forza di quel privilegio . E siccome le grandi famiglie della nostra Contrada erano fino da quei tempi i Michieli , Miani, Minoti, Pini, Magadesi, Quirini &c. così dobbiamo affermare , che da queste principalmente allora, e poi dagli eredi di quelle successivamente e velme e paludi che quivi erano siano state calcate , rialz-ate, interrate , e fattevi sopra delle case. 16) Ci restano , oltre alle anzidette alcune memorie di quelli i quali anticamente avevano stabili nella nostra Contrada. Come nel 115? Giacomo da Monte , Zuanne Ciera , Rinaldo de’ Franceschi , Zuanne Soligo &c. ed altri ancora prima e dopo, come apparirà sotto i rispettivi Piovani . Basta rimandare i Lettori al n. 781 , del lib. I * .ove sono registrati i possessori di stabili e loro Imprestidi nel 1379. 17) Quali fossero le costruzioni antiche delle Case in Venezia, può ricavarsi da ciò che fu detto a suo luogo. Avevano cioè d’ordinario Corte, Orto, Forno, Ciftema, Lobia o Li ago, cioè una loggia a solajo, senza invetriate 0 fenestre di legno , per lo più posta a mezzodì. E’ probabile che avessero Camini alla maniera odierna nelle cucine, e ne avevano pure all’usanza antica nelle Camere, onde spesso s’ ¡{¡contivi Caminata , e Camma ma- gnus.