Capo I. 119 miglia Michael in quei tempi e seguiti abitava in S. Cassiano. Sembra per tanto > che abbia seguite più moderne idee l’Autore delle Memorie Storiche del Monastero di S. Servilio, oirchlv. Humil. quando alla pag. 10 così lasciò scritto.* prìmi*>& felicissimi augumenti di quefla inclita, & mbil ss ima, città, dal populo seculare secondo il rude parlare di albora, essa era chiamata Rialto, da l’ Isola fondata sopra una riva più eminente de le altre, la quale comprendeva dal Canal grande di S. Mano fina appresso S. Casciano, ma dal clero era chiamata oli-volo . 5 ) Con più precifione eziandio, possiamo stabilire il sito della nostra Contrada 5a quel Monumento recato disopra, //, 505, seqq. benché appartenente al Sec. XVI, quando i Piovani pretendevano confessare le Monache . Nella fede giurata prodotta da Girolamo Gallo Proto dell’Acque tra l’altre cose si dice: Da S. Cassano a $. Giuseppe vi è miglia uno e mezzo circa. Convien credere , che il nostro Piovano Bernardin Bellini fosse ivi confessore . Quella distanza per tanto veramente ancora oggidì si riscontra, andindo cioè pei canali interiori , e situando S. Cassiano ove comparisce nelle Carte: perocché $e fosse in altro sito, la strada sarebbe assai più lunga. E avvertasi , che la porzione d’Isol^ appellata con proprietà Rialto , essa è pure nel Capo di Rialto : nel qual senso è detto nel vecchio Capitolare degli Avvogadori Cap. 388: Rivoalti confinia sunt pontes. In tal guisa dunque è stabilito il luogo e sito preciso della nostra Contrada essere in quella porzione dell’ Isola di Rialto , che un tempo appellavasi Caput Rivoalti. Tom. VI. I §. n.