Capo II. 139 II, de’quali volendo dar informazione a Lettori , diremo prima del 1. Canal Maggiore'. 22) Il Canal maggiore, o Canal azzo, bagna U nostra Contrada dalla parte di Greco per Tramontana in tutta la sua larghezza, cioè per piedi 117 circa , in faccia S. Felice e S. Sofia. Questo è il Canale , che passa per mezzo Lupao o Luprio, su cui di qua e di là furono edificate S. Croce e S. Ermagora, serpeggia come una 00 rovescia o coricata, largo dove meno passi 14, e dove più passi 20, lungo 300 circa. Su queso abbiamo la Riva dell’olio, e intendevasi sotto nome di Canal di Rialto: da esso sono denominati i Procuratori di Citrz e Ultra Canaletti, e il gran ponte sopra di esso edificato congiugne la Città. Da questo Canal pure è presa la divisione della plebe in Nicoloti e Castellani. Di esso può vedersi di soprai, 147, seqql 2. Rio delle Beccane. 13) Chiude egli la Contrada a Sirocco in tutti la sua lunghezza . Stendesi piedi 135 circa, e resta attraversato da quattro ponti . Nel Secolo XII si diceva Rio Ma^adeso , come abbiamo veduto , e nel XIV appellavasi Rio di Ca Bellcgno. Di questa famiglia si legge , che Venne da Bergamo , e che un certo Stefano fece bellissimo Palazzo in la Contri di S. Cassati , il qual è capitato per parentela in man del M:r Ztian Contarmi fin al dì presente , 1 j6o , nel quale scriveva l’Autor di quella Cronaca. Altri aggiungono, che nel 1157 certo Antonio andò in Armata con bellissima nave, onde diceva-5Ì Antonio dal bel legno: sicché ritornato acquistò il cognome di Bellegno t cioè bel legno, mentre prima 9