3<?o Libro Tbrzo. vo di corda o ritorta, pei' segno di marittimo valore, onde poi presero il nome . Nicolò, che fu fatto del Consiglio nel ijijj abitava in S. Boi-tolameo .
  413)	iz 96 Rainerìus Veneri 0 de con fini 0 S. Cassi ani , & nunc moratur in confinio S. Moysis. Cod. Piov. pag. 196. Alla pag. 1003 dicesi semplicemente de Confinio S. Cassi ani , Quindi consta , e da altri luoghi simili angora, che le famìglie nobili venivano contradistinte dalla Contrada in cui abitarono e si stanziarono da principio , sebbene talvolta nel corso dei tempi passassero in altre Con^ trade. E da questo io credo nata quella legge dello Statuto altrove citata , che Vicini s’intendano quelli, i quali hanno stabili nella Contrada, quantunque abitino altrove . E forse lo spirito di quest’ antichissima legge riguardava le persone , che dalla prima origine si erano stanziate nelle contrade } non quelle le quali divenivano signore di stabili per nuovo acquisto o permuta.
  414)	GiovanniMinotto , nel iz<)8.lbid. pag. 321.
  415)	1299 Giovanni Contarmi. Corn. XII, 130. Dìcesi, che questa famiglia sia d’origine Allemana, passata poi in Roma, a nome de’ Romani vennero a governare Concordia . Furono tra quelli che e-lessero in Eraclea il primo Doge Paoluzzo Anafe-sto nel 697. Usarono varietà di stemmi concessi loro da vari Principi e Imperatori . Spedivano loro galere in Fiandra per commercio ì ed essendovene due, affin di togliere l’equivoco, uno de’padroni formò una ghirlanda d’erbe e la pose sopra lo schif-fo, il perchè la sua galera dicevasi Contarina dall4 %ogln > nome conservato dai posteri di quel pa*.
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