— 315 — col mezzo di sicarii il Commissario di Polizia Filippo Rossi, e di aver a ciò disposti gli occorrenti preparativi. — Il Dottor Giuseppe Quintavalle era accusato, di esser stato maestro istitutore della Società Segreta mantovana e cassiere del Comitato per ofterte mensili e compere di cartelle mazziniane, cooperato a conseguire i mezzi per la sommossa e di aver posseduto proclami incendiari. Giuseppe Ottonelli era accusato di averci lasciato affigliare dal Tazzoli, alla congiura e aver comprata una cartella mazziniana. Tutti dieci furono condannati alla forca. Radetzki la confermò per Tazzoli, Scar-sellini, Canal, Zambelli, Poma ; Paganoni, e Faccioli, ebbero 12 anni di ferri, Mangilli e Quintavalle otto anni di ferri, e Ottonelli 4 anni di ferri. Il 3 Marzo 1853 sortiva altra sentenza pel processo di Mantova, Bosio Ferdinando di Castiglione, Zamarchi Omero di Mantova, Montanari Carlo di Verona, Laz-zati Antonio di Milano, Cavalletto Alberto di Padova, Cecconi Domenico di Verona, Speri Tito di Brescia, Nuvolari Giovanni di Barbasso, Grazioli Bartolommeo Arciprete di Revere, Fernelli Domenico di Mantova. Pedroni Lisiade di Gonzaga, Malaman Giovanni di Vene