— 313 — a giorno ; l’imperatore però non vi intervenne, sebbene aspettate. Andò a visitar Verona e tornò a Venezia alla sera del 3 marzo con tempo pessimo. Ad onta di ciò, ordinò la: partenza della flottiglia radunata a Malamocco formata dai piroscafi : Marianna, Lucia, Vulcano, e Seemove, cui il mattino del 4 si uni il Volta con a bordo S. M. Il pilota di Malamocco negò l’uscita dal porto, ma l’imperatore volle partire. La mattina del 5 approdò a Rovigno, anziché a Trieste, e la Marianna si perdette. Il 4 Dicembi’e del 1852 il Sacerdote Enrico Tazzoli, veniva accusato di essere uno dei capi del comitato rivoluzionario di Mantova per repub)icanizzare il Lombardo Veneto, d’ aver avuta relazione coi Gomitati rivoluzionarii e con Mazzini, di aver diffuso gran quantità di cartelle e di stampe, di aver tentato di impedire 1’ effettuarsi dell’ imprestito provinciale Lombardo Veneto di esser stato a cognizione del 1’ attentato sulla persona di S. M. progettato da Scarsellini, e di aver colla azione e col consiglio cooperato per la violenta mutazione della forma di governo. Angelo Scarsellini, veniva accusato d’esser uno dei capi del par-