— 140 — togliere qualunque ombra in tale materia, gradendo vi sia riuscito lasciar nell’ uno e nell’ altro ben impressa la sincerità delle nostre intenzioni che dal fatto stesso saranno a quest’ora rimaste ampiamente convalidate; onde di vantaggio non resta ad esprimersi in questo affare. Il Padre Forstal, giunto a Vienna col figlio del conte Pietro Sdrin, prendeva alloggio nel convento degli Agostiniani. Il Conte implorava perdono, e confidenza nella clemenza imperiale, e richiedeva un salvacondotto per venire alla Corte, ma gli fu negato. Nel maggio del 1670 il generale Spankau arrivava alla vista di Chiacchenthurn ; gli vennero offerte spontaneamente le chiavi e V ingresso ; il Conte non si trovava, ma la Contessa avea deciso d’umiliarsi all’ingresso di Cesare, e la piazza ed il paese furono rassegnati alla sua obbedienza. Le truppe tedesche furono subito introdotte in Chiacchenthurn in numero di. 12 o 14 mila uomini, trovandosi la Contessa nel castello. Furono fatte gravi querele contro il generale Spankau e altri officiali dell’ Imperatore, per lo spoglio fatto del paese. La casa Sdrin fu snudata dell’argenteria, suppel-