— 89 — 1000 Turchi, e facendo 250 prigioni. Nicolò Sdrin a sua volta con 2000 cavalli, attaccava nella marcia il bagaglio del Primo Visir, ma il colpo andò fallito. Tuttavia investi le ultime file, avendo tagliati a pezzi 150 Giannizzeri e fatti molti prigionieri. Ricordava questo fatto il Senato, il 27 ott. 1663, dicendo che il Signore Iddio, aveva permesso, che 1000 turchi fossero rimasti morti, fra i quali il figlio dello stesso Bassà, ed altri capitani ed Agà, colla perdita di 150 schiavi e dodici bandiere. Il 13 dicembre 1663, soggiungeva il Senato: I Conti di Sdrin molto bene e con valore si diportano. La tagliata fatta dal Conte Pietro di Turchi presso il confine di Carlstadt, riesce vera per le confermazioni, che avemo da lettere del Provveditore Generale in Dalmazia. Ripeteva poi il Senato'nel 17 Dicembre: sono però uditi da noi questi fatti con godimento, per il danno che viene ai Turchi, dal valore e coraggio di quei due fratelli, che sono anche dai medesimi Turchi cosi temuti. (Del. Senato.) A Vienna si radunava il Consiglio di guerra, col Montecuccoli, lo Strozzi, i fratelli Sdrin, e il Souches. Il Visir con 20000 uo-