- 169 — ciò, ma solo per divertire la moglie del Capitano, senza alcuna ombra di segni francesi, quindi senza reità e colpa. Che questa versione, fosse o non fosse attendibile, il Maurepas si accontentò delle conclusioni del processo, e delle avute spiegazioni, e considerò l’affare come finito. Nella politica generale, i maneggi della Francia erano condotti in guisa, da voler molto avantaggiare e benevolmente, la República di Venezia, per abbattere la casa d’Austria in Italia, anzi scacciamela compieta-mente. Nel febbraio del 1745 si prometteva al re di Sardegna, quasi tutto lo stato di Milano, se egli avesse, voluto abbandonare Maria Teresa regina d’Ungheria. All’ infante don Filippo si voleva dare il Lodigiano il Parmegiano, il Piacentino, il Cremonese. Il Re di Sardegna pretendeva per se Milano. Mantova era offerta dalla Francia alla República di Venezia, quale potenza neutra ed amica. Il progetto poi che aveva la Francia riguardo all’Italia, e che il Marchese d’Argen-son comunicava ad Andrea Tron, era di creare in Italia una República, simile alla