- 274 - predarono sulla spiaggia di Crotone. Il 19 si presentarono nelle vicinanze di Belvedere in Provincia di Catanzaro, nella via di S. Giovanni in Fiore, che conduce ove volevano recarsi per liberare i carcerati pei moto del 15 Marzo. Rinunzio narrare i noti confitti cogli Urbani di Belvedere, e sul canale della Stragola. Basti il dire che dei Compagni dei Bandiera, Mtiller cadeva morto, Nardi e Tessei restavano feriti, ed Emilio Bandiera sloga-vasi un braccio. GiĆ  da qualche giorno il Boccheciampe era scomparso, e i Bandiera coi loro compagni furono inviati alle Carceri di (Cosenza, dove erano rinchiusi i promotori della insurrezione del 15 Marzo. Ai 10 di luglio furono sentenziati i rivoltosi Cosentini e fra quelli il giorno 11 subirono la fucilazione in Cosenza Villani, Co-modeca, Raho, Corigliano, Franzese e Cesareo. Il Giudizio contro i Bandiera e compagni, fu pronunziato il giorno 24 Luglio alle sette antimeridiane, condannandosi 17 di essi alla pena di morte, eseguitasi per nove di loro il giorno 25. Ecco i loro nomi secondo il giornale delle Due Sicilie : Don Attilio Bandiera, Don Emilio Bandiera, Don Nicola Ricciotti,