- 49 — A ricompensarlo dei suoi meriti, il maggior consiglio nominava Agostino Barbarigo, nell’anno 1485 ai 25 novembre, Procuratore di S. Marco de supra, in luogo di suo fratel- lo Marco eletto doge, in concorrenza con Zaccaria Barbaro, Pietro Diedo e Zuane Contarini. Ma Agostino restava Procuratore per soli 11 mesi e giorni 10, poiché il 30 a-gosto 1486 esso fu eletto doge in luogo del fratello Marco defunto (Gen. Barbaro). Agostino Barbarigo, nella propria elezione, faceva parte dei 41 che lo elessero. Esso ebbe 28 voti favorevoli, e 23 voti ebbe lo storico Bernardo Giustiniani. Il Sanudo dice nella vita dei dogi, che il Giustiniani era senatore sapientissimo e di gran reverenza a tutti. Il Giustiniani al quinto scrutinio disse al Barbarigo, voi siete magnifico e ora sarete Serenissimo, e calò coi suoi e il fece doge. Concorrevano pure al principato Tomaso Trevisan e Pietro Priuli. È noto come una grande e violenta opposizione mostrasse Agostino verso suo fratello Marco doge, talché si attribuisce la morte di quest’ ultimo ad un gran eccesso di collera contro Agostino che lo aveva aspramente redai’guito.