24 MZYRI Le foglie disseccate, in corona di spine, intorno alla mia fronte s’intessevano e, sul volto... fuoco la terra stessa mi soffiava. In alto, rapidamente sfavillando, turbinavano scintille; dalle roccie bianche scaturivano vapori ; il mondo di Dio, dormiva nel torpore sordo, nel greve sonno della disperazione 1... Avesse almeno il francolino, lanciato il suo grido !.. o il trillo vivace della cicala si fosse udito, o del ruscello il mormorio infantile !.. Solo una serpe, rimenando le foglie secche, luccicando colla schiena gialla come una guaina, di dorata iscrizione coperta fino all’ estremità, striando la sabbia friabile, strisciava circospetta; poi trastullandosi, vezzeggiandosi, su di essa si avvolgeva in triplice anello; poi, d’ un tratto, come scottata, si dibattè, guizzò essa e andò a nascondersi nei cespugli lontani... XXIII. « E tutto, negli spazi celesti, era luminoso e queto. Attraverso i vapori, in lontananza, nereggiavano due montagne: il nostro convento, dietro una di esse, sfolgorava, con le sue mura merlate. Giù in basso, 1’ Aràgva ed il Kurà,