58 VALERIK ¿tornato in quiete... Ma, oramai, la caldura è diminuita, i cavalli vengono condotti all’abbeveratoio, la fanteria comincia a dar segni di vita... Ecco che ne salta fuori uno... un altro... Chiasso, scambio di frasi, « Come?... caricare le some?...» - « e... il capitano, dov’è?...» “ Spingete i carri... forza !... » « Saveliè!?... » — « Ohè!... » — “ Dammi lo schioppo...». Il tamburo ha battuto l’assemblea ; suona la musica del reggimento; passano fra le colonne, con fracasso, i cannoni; il generale col seguito, s’ è portato di galoppo, alla testa ; si sono sparpagliati per la vasta campagna, come api, lanciando il loro grido di guerra, i cosacchi; già sono apparse le banderuole dei cavalieri circassi * laggiù, sul limitare della foresta ., due e più. Ed ecco un miurid in turbante, in caffettano rosso, fieramente s’avanza. Il cavallo grigio chiaro è pieno di fuoco ; Agita il braccio, il guerriero, e grida: « Dov’è il temerario?» Chi scenderà con lui in campo a duello mortale? Subito... guardate :... un berretto nero, un cosacco volontario gli è corso incontro : ha vivamente impugnato il fucile. Oramai è vicino... un colpo... un fil di fumo... » Ehi, voialtri ?.. camerati... dietro !... » »Che?...» “Ferito?...» “Niente, una miseria!... » E cominciò lo scambio delle fucilate. * « Miurid » cavalieri circassi, scelti.