XV. — LA PARTENZA PER LA MORTE alla risoluzione di Sua Serenità hanno felicitato il Ministro delle Eccellenze vostre delli successi avvenire... ». Quanto al Re di Spagna esso aveva augurato « successi propizi al Doge, al di cui celebrato nome tutta la corte tributava encomi e presagiva nuovi ornamenti di fama ». Il Senato ordinò la più sollecita organizzazione della spedizione; nominò consiglieri di armata Marino Sagredo e Giorgio Benzon perchè il Doge potesse, occorrendo, decidere d’accordo con essi dopo il voto consultivo dei capi da mar, fermo restando che in caso di dispareri quello del Serenissimo dovesse avere la prevalenza ; stabilì che al luogotenente generale scelto dal Mo-rosini fossero corrisposti « 150 ducati di buone valute al mese e ducati 300 pur di buone valute una volta tanto per mettersi all’ordine », dispose per la costruzione della galera speciale di Sua Serenità che ne avrebbe nominato il governatore retribuito con cento ducati di buona moneta al mese e trenta una volta tanto, ecc. ecc. « Alla guardia del Serenissimo principe, continuava la deliberazione senatoriale,. « dovranno essere de-« stinate due compagnie delle nazioni che si re-« puteranno più a proposito, un capitano con « 24 alabardieri e sei trombetti. Le livree neces-« sarie dovranno esser fatte dal magistrato alle « Rason Vecchie col parere ed assenso di Sua « Serenità e dovrà il detto magistrato formar un « Rolo della Corte ». A questo punto si sovveni- 311