Vili. IL SECONDO PROCESSO I La fine della guerra di Candia e la cessione del Regno alla Turchia precipitarono Venezia in una tristezza infinita. Furono rese grazie a Dio per la ottenuta pace, ma non fu cantato il Te Deum « per non mostrare al mondo alcun testimonio di soddisfazione » mentre solo « la necessità delle cose fatte e irretrattabili aveva dato motivo al decreto ». Concorrevano a questi effetti i più vari sentimenti e le più diverse considerazioni: la inutilità dei sacrifici senza nome lungamente durati; il vuoto formatosi in centinaia di famiglie patrizie della capitale e delle provincie per la morte dei migliori, periti in combattimento; il contraccolpo commerciale in dipendenza di una lunga stasi dei traffici della quale avevano beneficiato - 145 - Moro sini 10