M O R O S I N 1 sini, aveva colpito il comandante con la pena del bando dall’armata. Il Barbaro non s’era acquetato a tanta condanna; partito alla volta di Venezia aveva interposto appello, ottenendo piena assoluzione dalla Quarantia criminale. Da questa assoluzione e dalla campagna di denigrazione intrapresa dall’interessato e dai suoi amici, ebbe principio la subdola agitazione che, più tardi, doveva portare alla messa in istato di accusa del capitano generale.