mentre Marin Sanudo, al solito, annotava nelle sue cronache monumentali e pettegole tutte le vicende della singolare impresa tentata dal forbitissimo umanista per rialzare le sorti delle poliremi veneziane . .. Sappia dunque Vostra Sublimita -scriveva questi al Doge -che gia sette anni io volentieri tornai in questa citta et fui contento di Jezer let­tere cum la meta di salario che poteva havere da Lucchesi e Ragusei, come appare per istromenti pubblici, non per altro se non per mostrare alla Subli­mita Vostra quello che tutto il tempo della mia vita cum molti travagli, pe­riculi et longa faticha per il mondo haveva aquistato; perchè pratichando cum marinari di diverse nazioni, cioè cathalani, provenzali, normandi, biscaini, genovesi et altri; et haven~o cercato tutte quasi le marine di Spagna, Francia, Italia et altre, parlando cum diversi capitani et tra li altri Pietro Navaro, Pier Jam, el Biassa, el gobo Dalmatin, el Doria et cum li primi prothi di Napoli, Genova et che gioe sono da Pisa, tandem ho re trovato che la galia grande et presta qual tra le quinquereme che usavano romani ne 'le guerre, si per sua volunta come perche la potera star sul mar ad ogni fortuna et tempo ruzo, serta signora della marina et batteria ogni altro legno". E via di questo passo, poichè non era certo la vanagloria quella che man­cava a Vettor Fausto, non so se più a sostegno od a debolezza dei suoi ritro­vati nautici. Sta il fatto che, dopo aver cosi .. zercato per il mondo et cum lo aiuto di le scripture antique di greci et di romani" affermava d'aver pronto un tipo navale tale da rinsaldare le sorti dell'armata veneta. Mi si conceda allora, aggiungeva, ne faccia la prova, colla segretezza necessaria ad un cosi importante ritrovato, e se ne vedra l'utile conclusione. Tale prova, nonostante l'opposizione vivace dei periti in materia e di non pochi tra gli stessi Savi del Consiglio, era consentita. Poichè, fatto sin­golare, mentre Vettore trovava dissidenti tutti i capì della marina, riusciva lo stesso a prevalere col sostegno di dotti e letterati: cosi che, notava il Sa­nudo, mentre qualcuno sperava che l'esperienza sopra una galera qualsiasi precedesse la costruzione della quinquereme, gli si accordava invece il chiesto cantiere chiuso con tutti i mezzi necessari per concretare in segreto la sua scoperta. Gran festa ad ogni modo il di di S. Marco nel 1529, quando la quin­quereme faustina fu varata. Ma, più ancora, Un meSe dopo, quando fu espe­