118 I MONUMENTI VENETI DELL,’lSOLA DI CRETA F1G. 53 — CANDIA — ANTICHE MURA E PORTA DEL MOLO, PRIMA DELLA SUA DISTRUZIONE. (5). muraglia infatti, calando a mare, riveste il terreno a questo soprastante, il quale, se parzialmente fu qui ammassato ad arte onde terrapienare la mura stessa, per la maggior parte però preesisteva alle opere fortificatorie. La muraglia così, mentre verso il mare misura una diecina di metri di altezza, verso l’interno non sporge se non con un parapetto (di m. 0,90 di spessore) dal livello della larga strada che, seguendola, le fa da piattaforma. Questa però è di un paio di metri più alta del livello della città, ossia della seconda strada che corre ai suoi piedi : ed è limitata quindi verso quest’ultima da altro muricciuolo, opera in gran parte turca ; mentre per ascendervi servono apposite rampe o scalette. Il materiale onde il muro è composto è del più svariato ed eterogeneo, a seconda delle necessità e dell’epoca in cui le singole parti vennero costruite. Sono notevoli però nei tratti più antichi le file di grossi blocchi squadrati che costituiscono il basamento. Poco oltre quella specie di bastione che forma la sporgenza più settentrionale e che ora si denomina “ dei quattro ammiragli „, è murato il nero leone di