I CASTELLI DELLE CASTELLANÌE a difesa della porta, era a tre piani, ora crollati. Vi si accedeva da una porticina a pian terreno, nel suo lato orientale ; ed altra porta era nel lato nord del piano superiore, alla quale si saliva per mezzo di una scala esterna, sostenuta da arco, ora in parte rovinata. Le altre torri hanno l’angolo interno smussato, e quivi si apre la porta : al piano terreno sembra, che tutte fossero coperte da volta a botte, come lo è ancora parzialmente quella di sud-est, con botola FIO. 148 — CASTELFRANCO: INTERNO DELLA ROCCA, VISTO DA EST. (5i0). nel mezzo per salire al piano superiore. A questo però si poteva accedere anche dall’esterno con scala a mano, che desse alla porta situata al di sopra, corrispondentemente a quella inferiore. Degli edifizì interni restano i muri con molti squarci e senza coperto: ma, come notammo, sarebbero opera turca. In mezzo al cortile si dice fosse un pozzo. Fuori della torre nord-est è una lunetta turca per cannone. Sotto alla rocca sono avanzi di una chiesuola dedicata a S. Marco. Più lungi è quella antica di S. Nichita.