SALA ”EPOPEA GARIBALDINA,, Custodia A. Leifere di Garibaldi a! Co/. Faustino Tanara 1 (i) Giuseppe Garibaldi . Lettera a Faustino Tanara - Parma 31-3-1862. .... « Come voi anelo che presto venga ) il giorno delle supreme battaglie; sento come voi che una sventura e un’onta è la schiavitù di Roma e di Venezia, e perciò istantemente consiglio a tutti i prodi figli di questa gran Madre, di addestrarsi all’armi, onde possiamo essere pronti per quel giorno, forse vicino, in cui la Patria e il Re ei chiameranno. Se unanimi saranno i nostri voti, unanimi i propositi virili che voi nutrite, piè straniero, fra breve, non calpesterà più una zolla di terra Italiana ... ». 2 (2) id. - Lettera a Faustino Tanara . Caprera 21-2-1864. .... « Sono dolente di non poter accondiscendere al desiderio del vostro amico Sig....... ma per simile oggetto ho già dato un rifiuto al.......di Milano e non potrei contraddirmi. » 3 ® id. - Lettera a Faustino Tanara - Caprera 29-11-1864. .... Accetta di essere padrino di un figliuolo dello stesso per il battesimo e chiede chi dovrà rappresentarlo... « Si ! Bisogna aiutare in ogni modo i nostri fratelli del Veneto. »