XX Degni di particolare rilievo i cimeli raccolti sul campo ài battaglia di Adua. — Sono pure sistemate a Museo altre due sale ed un corridoio, ed in esse trovano posto grandi panorami della guerra Mondiale, figurini di costumi »militari dell’Esercito Piemontese e Sardo, episodi illustrati delle guerre d’indipendenza e caratteristiche scene dell’ultima guerra. Vari trofei d’armi completane le decorazioni delle pareti. Da notarsi il plastico della Zona del Monte Grappa, settore del XXX. Corpo d’Armata, già comandato dal concittadino S. E. il Generale Montanari. — Sono stati inoltre sistemati convenientemente con alcuni quadri di soggetto vario, i corridoi che portano al Museo, corridoi che si presentano ora di piacevole vista, e l’occhio, interessato dapprima a qualche rappresentazione artistica, è poi irresistibilmente attratto diagli episodi e scene di guerra. Nello scalone monumentale è stato situato un bellissimo busto di Umberto I", dono di S.A.R. il Principe di Piemonti. — L’opera già grandiosa, dtella costituzione di un museo di tale mole, è stata poi integrata con un lungo, paziente e diligente lavoro compiuto nel vestibolo della Scuola col generoso contributo di tutti i Reggimenti di Fanteria. In esso sono state riprodotte sulle pareti, convenientemente rivestite, le «Glorie e il sangue de''a Fanteria d’Italia » di guisa che di ogni reparto si conoscono la data d’origine, le ricompsnse ed il contributo di sangue offerto alla Patria. Granatieri, Fanti, Bersaglieri, Alpini, Battaglioni d’assalto, Mitraglieri, Battaglioni Coloniali, trovano qui la loro storia che questo magnifico lapidario conserverà nel tempo. La gloriosa elencazione relativa alla grande Guerra così termina : ESERCITO MOBILITATO N. 5.C38.GOO dei quali oltre 3.COO.OOO di Fanti MORTI: Morti per ferite 459.000 » » malattie 190.705 » in prigionia 24.366 674.071 dei quali oltre 530.000 Fanti.