320 § 4. — VALLI DEL TORRE E DEL NATISOXE 1° Una medioore carrareccia larga poco più di a fondo fangoso, atta solamente al transito de’ carri locali, passato a guado il R. Godariana (una solida passerella ne assicura il transito a pedoni), svolgendosi ora in destra, ora in sinistra, ed ora nel letto medesimo del T. Riecca, mette a Pe-ternel. Di là un sentiero ripidissimo, non in tutto il suo percorso atto al transito mulattiere, nè facilmente riducibile tale, serpeggiando sul versante destro ripidissimo e fittamente boscoso di un piccolo valloncino che sbocca nel R. Riecca a valle di Peternel, per Lombai sale a Ruchin, Malenschem e Scale. Fra Lombai e Ruchin svolgesi con leggiere pendenze, con larghezza superiore ad lm, facile al transito dei carri locali. Dai tre punti sopra accennati si può scendere all’Iudrio per parecchi sentieri piuttosto ripidi, su versante boschivo in alto, prativo scoperto nella sua parte inferiore, i quali fanno capo ad un molino in sinistra all’Iudrio, poco a monte dello sbocco del valloncino che ha origine presso Scale. Di là una mulattiera ripidissima risale il boscoso versante sinistro, e raggiunta a Pusner la cresta del contrafforte fra Iudrio e Isonzo, ne percorre pianeggiante il largo dosso coltivato sin oltre Sredgna, donde, superato lo sprone che spiccandosi da M. Cuzhe accompagna in destra il T. Lepenk, scende a Ronzina intagliata su fianco boscoso, interrotto da larghe radure a prati e campi. Nella discesa da Sredgna a Ronzina per larghezza di carreggiata sarebbe ovunque atta a transito d’artiglieria leggiera, ma per le forti pendenze, che in alcuni tratti, presso Ronzina specialmente, raggiungono e superano il 15-18 °/0, per la natura del fondo selciato a grossi massi disuguali, non si può considerare che come mulattièra. Gli abitanti delle borgate sparse su quel versante fanno uso di slitte pel trasporto de’ raccolti di campagna. 2°Un’ottima mulattiera da Clodigh,toccando Sverinaz, sale