DESCRIZIONE DELLE STRADE 321 fortemente a Trusgne, e continuando pianeggiante sempre fra versanti ben coltivati e coperti giunge ad Oznebrida, Cras e Lase. Di là percorre a mezza costa con leggiere variazioni di pendenza l’alto bacino del Rieeca, collegando fra di loro le borgate di Drenchia, Trinco, Zuoder, Crai e Clabuzzaro, sparse su quel versante. Da Clabuzzaro un sentiero intagliato in gran parte in parete rocciosa ed inaccessibile, non atto al trausito mulattiere, nè facilmente riducibile tale, scende ripidissimo alle origini dell’Iudrio, per risalirne alquanto meno ripido l’opposto versante pascolivo, affatto scoperto. Raggiuntane la cresta in una profonda depressione, ove si riunisce ad altro sentiero alquanto migliore, il quale vi giunge da Crai, scende dapprima buona. mulattiera con pendenze non molto forti, lungo versante boschivo, or sui fianchi ed ora nel letto stesso del vallone di Volzano; poi là ove il vallone nella sua parte inferiore s’incassa profondamente fra rive rocciose, a picco, intransitabili, la mulattiera trasformatasi in mediocre carrareccia, larga lm50-2m, ne accompagna la destra sino a poco più di 1 chil. da Volzano. Ivi si biforca, e con un ramo men buono, però sempre praticabile a carri leggieri, scende piuttosto ripido a Volzano, coll’altro alquanto migliore svolgendosi per buon tratto in risalto pianeggiante, scoperto, mette a Zighino. 3° Da Clodigh finalmente un altro sentiero, praticabile a bestie da soma, per Seuzza sale non molto ripido su versante boscoso, interrotto da larghe radure pascolive, da vasti risalti pianeggianti coltivati, a Topolò, donde raggiunta la cresta dello sprone che spiccandosi da M. Kuk s'interpone fra l’Albe-rana ed il Cosiza, precisamente al punto in cui è tagliato dalla linea di confine italoaustriaco, scende dolcemente verso Rauna, che corrisponde ad una profonda depressione dello sprone predetto presso alla sua origine. Da Rauna una mulattiera scende 21