DESCRIZIONE DELLE STRADE 317 alta pochi metri fui torrente, è rotabile di 3-4“, con solido fondo e manutenzione regolare. Ha rampa fortemente inclinata nello scgndjp, al ponte sull’Alberana, ad evitare la qualg e in costruzione un nuovo tronco, il quale dallo sbocco nord dell’abitato di Àzzida, attraversato l’Alberana su ponte in pietra a 3 arcate, per la sinistra sponda dovrà allacciarsi alla precedente a Merso di sotto. Ha solidi ponti sull’Alberana e sul Cosiza; quello è a quattro arcate sceme in pietra di 8m50 di luce : distanza fra le spalle 40”, largh. p.° rot. 3m50, altezza sul fondo 3“; questo è in legno, a quattro impalcate di 8m di luce, su spalle e pile in pietra : distanza fra le spalle 36”, largh. p.° rot. 3” 30, altezza sul fondo 2m70. Poche centinaia di metri ad occidente di Picigh cessa d’essere rotabile; un ramo prosegue carrareccio nel letto del torrente sino a Podgora, poi mulattiero per Obblizza a Tribil di sopra ; l’altro ramo, praticabile con difficoltà a carri leggieri, sale con forti pendenze per Postregna e Stregna fin sotto Cernetigh, donde con pendenze minori per Gnidovizza giunge esso pure a Tribil di sopra. Prima di Gnidovizza una diramazione in analoghe condizioni va a Cliniz, mentre altri rami mulattieri da Stregna mettono a Tribil di sotto ed a Yarch. Dalla testata dell’Erbezzo si può giungere allTsonzo per mezzo di parecchie comunicazioni, le quali si possono riassumere nelle seguenti: 1° Da Gnidovizza, che corrisponde a un punto di depressione del contrafforte fra Erbezzo e Iudrio, si scende al fondo della valletta di quest’ultimo per sentieri su versante coltivato e coperto. Attraversato lo Iudrio su pedanca presso al molino di Kamreske, si sale per la più breve attraverso a praterie, e a poca altezza sul fiume corre una carrareccia, la