GENERALITÀ 55 e passante per Codroipo — ritorna il Cerno ad avere acqua : accresciuto rapidamente da altre sorgenti, assume il nome di Taglio e si scarica nello Stella. Le piene del Corno possono durare 2-3 giorni, ma esse non interrompono il transito lungo le strade che lo guadano che per un giorno al massimo. Fiume Stella. — Formato dal congiungersi di molte acque risorgenti a sud di Bertiolo e Virco è di già difficilmente guadabile attorno Sterpo, mai più a valle. Scorre tortuosamente fra basse sponde ben coltivate, in massima parte assai coperte, non munito di arginature sino a Precenico, oltre il qual villaggio si riscontrano lungo il fiume alcuni tratti di terreno paludoso, un tronco d’arginatura e risaie sulla destra — fra Titiano e Cimata — e finalmente la laguna. La sua larghezza, che è di 10-15m a Sterpo, di 20m circa in seguito, arriva a 3040“ in alcuni punti del tronco inferiore. La velocità della corrente, di 1-2“, nel tronco Ariis-Rivarotta ov’è massima, va ripidamente decrescendo nel tronco inferiore, nel quale si rende sensibile la marea. 11 fiume è facilmente navigabile con grosse barche dal mare a Palazzolo — V.pag. 154 — e da battelli sino ad Ariis e più a monte ancora. Le variazioni del pelo d’acqua, fra la magra e la piena essendo assai piccole, lo Stella mantiene invariata la profondità delle limpide sue acque fra 2m e 7"1. Gli influenti di sinistra Cusana, Sardizza e Torsa, sono nella parte inferiore eccezionalmente guadabili dalla fanteria con altezza d’acqua di lm, fondo pantanoso e rive coperte da canneti ; invece i rami superiori, posti nelle praterie a nord della linea palude di Mortegliano-M. Novo (Sterpo), sono attraversabili da carri e cavalli, benché i terreni laterali siano spesso acquitrinósi. Fra quelli di destra, il Taglio è assai piìi ricco d’acque degli influenti di sinistra e non è guadabile in