particolari 45 pend. del 2-5 °/0 per un burroncino a ripide e franose pareti a Villanova. Spilirnbergo. — Ripa destra rotta da scoscendimenti e bnrroncelli, per lungo tratto a monte e a valle di Spilimbergo; ottima rotabile di 4-5™ scende nel greto, sparso di zonette a rada boscaglia, e mette a due guadi assai frequentati per Carpaceo o Dignano. Lunghi cadauno chilom. 3, assai solidi, attraversano isolotti con margini erosi alti lm • 1“50; una barca uguale a quella della Tabina in posizione variabile facilita il passaggio del ramo principale (1). Occorre un’ora e un quarto a'percorrere il greto con una leggiera vettura. ■ La ripa sinistra — erbosa sino a Vidnlis, con boscaglie più a valle — può venir risalita dalla fanteria quasi ovunque; a suoi piedi ricorre piccola roggia di nessun ostacolo che anima alcuni molini. Sale a Carpaceo, rampa solida, larga 4-5"’, pend. inferiori al 5 °/0, lunga 400m circa, fra boscaglie e siepi di robinie. Sale a Vidulis, rampa larga 3-5”, lunga 80-100“ pend. del 4-9 °/0, fra boscaglie. Sale a Dignano, buona rampa, larga 4-5m, pend. del 3-5 °/0, lunga 200-250“ fra muri di cinta e siepi; altra rampa, a sud della precedente, larga 3-5”, lunga 60-80“, pend. 4-10 °/0, fondo ineguale talora selciato, ordinariamente non battuta dai carri — sale a Dignano. Gradisca. — A nord di Gradisca, bassa pianura a meschina coltivazione. Guado lungo 1900“ per Dignano : barca per traghettare il ramo principale e accessi facili nelle due ripe. L’alveo del torr. Cosa, largo 400™ circa, è limitato a destra da ripa alta 6-8“, a sinistra da bassa sponda con pianura a boschine e gerbidi ; a valle del guado di Provesano (2) (1) Dicesi che, nel 1866, cavalieri austriaci abbiano qui guadato il fiume in tempo di piena considerevole. (2) Ponte di legname in costruzione.