FRIULANO E TRIESTINO 159 la profondità e il solido fondò del mare permette ai grossi bastimenti di ancorare a meno di 500m dal porticello omonimo, punto obbligatorio per l’approdo, essendo la costa interamente rocciosa e senza spiaggia. Il porto — profondità di 5-6“ alla bocca, non meno di lm nell’interno — è formato da molo e da regolare banchina in pietra da taglio sii tutto il perimetro, 120“ circa. Presso la bocca, un ponte in legname permette a navi di considerevole pescagione di accostare; dal porto, un tronco carreggiabile sale a Duino sulla grande strada. Nel 1859 il punto di Duino fu munito nel seguente modo: Una, batteria da costa, costrutta nel parco Hohenlohe a occid. del villaggio, venne armata cou 3 cann. da 18, a sostegno della batteria del Timavo. — Nello stesso parco fu inoltre eretto uno spalleggiamento per battere eventualmente con pezzi da campagna il porticello e la carregg. che dal medesimo si diparte. Nel castello di Duino (villa Hohenlohe) furono collocati due pezzi ; e uno spallegg. per un cairn, da 18 libb. trovavasi presso la ruina Duinolo (scoglio a picco, proteso in mare). Di tale armamento restano ora soltanto le ruine delle opere; dicesi che nel castello Hohenlohe si trovino tuttora 4 cann. da 12 libb. francesi per salutare gli ospiti. Sistiana. — Due moli a scogliera, lunghi caduno parecchie decine di metri, staccandosi dalla costa e movendosi incontro, rendono in parte più tranquillo il mare dentro il seno di Sistiana. A poche centinaia di metri dalle gittate havvi già più di 10m di profondità, all’ ingresso 4m e nell’interno del seno, a piccola distanza dalla spiaggia, havvi non meno di due metri d’acqua ; il fondo è cattivo e vi si