312 § 4. — VALLI DEL TORRE E DEL NATISOSE trebberò efficacemente entrare in azione spiegandosi sul piano di Uccea stessa quando il nemico, attraversato il Voipotoch, fosse giunto a risalirne il versante destro. La percorribilità della cresta da M. Guarda a M. Chila e la facilità colla quale dal versante sinistro del E. Bianco, dallo sbocco del Voipotoch a Saaga, si può raggiungere la dorsale del Guarda, rendendo possibili gli aggiramenti da quella parte, scemano di molto il valore della descritta posizione fronte ad ovest. In migliori condizioni difensive, sia per le maggiori difficoltà d’attacco, sia per la minor estensione del fronte, presentasi una posizione in sinistra al Voipotoch, contro la quale sono condotti necessariamente ad urtare i sentieri della valle de’Musi e del rio d’Uccea, non meno che quelli che dalla testata della valle di Resia, superata la dorsale fra M. Chila e M. Guarda, scendono all’Isonzo per la valle del R. Bianco. Osservata la dorsale di M. Guarda, la occupazione si restringerebbe al margine di folto bosco onde è ricoperto il versante sinistro a monte di Uccea, e ad una radura pascoliva in destra al R. Bianco, a valle del confluente del Voipotoch. Due compagnie sarebbero forza sufficiente alla occupazione di quel margine difensivo. f) Da Tanamea in Val de* Musi a Stupizza e Llnder sulla rotabile del Pulfero. — Da Tanamea, all'estremità orientale della valle de’ Musi, un sentiero, non praticabile a bestie da soma, sale ripidissimo sul versante nordico del contrafforte di M. Maggiore, attraversa pianeggiante uno stretto risalto a pascoli ove sorgono pochi abituri, occupati solo nella stagione estiva, e raggiunta la cresta generalmente nuda, rocciosa, abbastanza larga, vi si mantiene sino a poche centinaia di metri ad oriente del segnale geo-