OROGRAFIA. 8 Contrafforti principali. — Oltre la principale giogaia concorrono in prima linea a foggiare orograficamente la catena Giulia i due grandi contrafforti di Monte Canili e dei monti della Vena (1). ì quali staccandosi quasi agli estremi di essa con verso opposto muovonsi incontro per finire a Gorizia. Sul primo di essi l'assai aspro gruppo di M. Canili, costituisce col gruppo di M. Terglou una zona montagnosa la quale benché non coronata da considerevoli depositi di ghiacci o nevi perenni, ma solo da piccole vedrette o nevati abbastanza persistenti, si aderge con pendìi aspri ed altissimi — quasi quanto quelli delle Alpi Centrali e Perniine, benché queste raggiungano altitudine maggiore — essendo il fondo dello testate d'Isonzo, /li Tagliamento e della Sava di Yurzen assai poco elevato sul livello marino. La restante parte del contrafforte, difficile da M. Canin a M. Matajur sopra la gola di Stupizza. risolvendosi verso Gorizia nelle facili colline del Coglio, dà luogo colle sue numerose ramificazioni alle vallette del Torre, del Natisone. dell’Iudrio e torrentelli tributari. L'altro contrafforte che si stacca dalla catena principale, mediaute la assai depressa dorsale del Bletvoberg alla testata del Recca, presentasi quale vastissimo altipiano interrotto da parallele catene di monti : di esse la principale, disposta fra il seno di Volosca e quello di Muggia, forma la base della penisola istriana (2); il suo punto culminante 6 M. Maggiore. (lì Gli autori triestini dilaniano monti lidia Vena, o la Vena, quella •■resta dominante Trieste elle sembrando originore a Duino si sproI(iiig& ilall'altro lato per M. Maggiore sino al Quarnero. (2) La penisola istriana manca affatto di quella dorsale propria a quasi tutte le penisole : essa è invece formata da uno spalto che appoggiandosi alla citata catena degrada al mare solcato da avvallamenti irradianti.