DESCRIZIONE DELI,E STRADE 185 2-3m dapprima, allargasi poi innanzi di giungere a Villaorba a 5-6m, sebbene non battuto che in una carreggiata di 2ra. Svolgesi or di livellò, ora in leggerissima trincea, tra fossi di scolo fiancheggiati solo ad intervallo da non fitta siepe di robinie, generalmente ovunque transitabili a fanteria, in molti punti a tutte le armi. A Goricizza varca la roia rii S. Odorico su ponticello in muratura — un arco di 5“ di luce, largo al piano rotabile 3m. La roia ha larghezza -di circa 2“, con una profondità media d’acqua di 0m30, fra ripe alte 1-1 ,n50, fiancheggiate da filari di pioppi e a larghi intervalli da siepe di robinie, in molti punti d’impaccio anche alla fanteria. Presso Beano immette nella rotabile di S. Lorenzo, colla quale attraversa il Corno con guado selciato. Il Corno è largo qui 8-10m, ha fondo ghiaioso, fra ripe alte 1,50-2™, fiancheggiate da siepe e da filari d’alti pioppi, quasi ovunque transitabile a fanteria, ed è facile praticare passaggi per armi a cavallo. Innanzi a Villaorba è accompagnata a sud per 4-5001" da un muro di cinta alto 2m, in alcuni punti diruto, il quale termina alla cappella di S. Lorenzo, ed a nord da larghissimo intransitabile fosso di scolo. A Villaorba la carrareccia trasformasi in buona rotabile, larga 5®, la quale corre quasi sempre di livello, tra fossi di scolo, larghi 5-6m, profondi 1,50-2", accompagnati sul ciglio esterno da non interrotta siepe d’acacia, sì che tornà difficile uscirne tranne che per i ponticelli d'accesso, che incontransi abbastanza numerosi. Presso Pasian Schiavonesco attraversa a guado il R. di Grava, largo fosso asciutto, fra rive bassissime, e dolcemente inclinate, di nessun ostacolo. Infine tra Variano e la grande rotabile a), nella quale immette a un centinaio di metri dal bivio della rotabile di Pasian di Prato, è nuovamente carrareccia, con larghezza varia da 2m a 5m, con frequenti ma non sentite contropen-