DESCRIZIONE DELLE STRADE 341 muri. Verso sud è accompagnata da monticelli rocciosi, verso nord dall’avvallamento in cui corre la ferrovia: ii terreno adiacente, da Nabresina a Proseco, è pietroso, incolto (fuorché nelle adiacenze degli abitati ov’è coltivato a campiceli e vigne e coperto da piantagioni) e praticabile con difficoltà ; da Proseco a Opschina è più facile, coperto da pascoli, suddivisi da muriccioli a secco. — Da Proseco la strada per Trieste sale con dolce pendenza sino all’insellatura di Conto vello costituita da due pareti rocciose, scoperte; indi, a mezzacosta e in vista del mare, scende con pendenza del 5-6 % in versante ripidissimo, in parte roccioso, a gradini sostenuti da muri e coltivato a vigneti sino a Barcola, indi sino a Trieste in falda più dolce, ma accidentata dalle culture, da numerosi caseggiati e da muri. È sostenuta in molti punti da muraglioni ed è vista dal fortino Kressich a cominciare dallo sbocco dell’insellatura di Contovello. La ferrovia di Laibach, mantenendosi nel fondo della convalle fra i dossi rocciosi verso il mare e la catena delWounik, attraversa terreno rotto da doline, da tratti rocciosi e da macchie, praticabile soltanto da uomini isolati. Dalla stazione di Nabresina a quella di Proseco è in molti punti in trincea rocciosa. Presenta i particolari seguenti : Passaggio a livello della rotabile Nabresina • S. Polaj ; Cavalcavia in pietra per la carrareccia di Brischtie ; Due cavalcavia in pietra a Gabrovizza per le strade di S. Polaj e Sgonico ; Passaggio a livello della carrareccia Proseco - Klein Reppen. Dalla stazione di Proseco all’altezza d’Opschina il suolo è meno rotto, più praticabile, specialmente presso Briszhiaka; in questo tratto la ferrovia è attraversata a livello dalle carrarecce di Briszhiaka e dalla rotabile Opschina-S. Daniel.