64 ACQUE DELLA PIANURA UDINESE piena ordinaria, e in piena straordinaria una pioggia continua 1 di 12 ore. I Altre generalità sono date nel Gap. Ili, § 4. Il bacino del Torre è tributario dellTsonzo, correndo il parti-acque fra Isonzo e i torrentelli della pianura udinese in modo vago fra il Torre ed il Cormor; essendo l’unico bacino d’indole torrentizia che sfocia in quel fiume, le sue piene rendono pericoloso il tratto dell’Isonzo posto a valle della sua confluenza, benché ordinariamente accada che le piene del Torre precedano quelle degli altri influenti dell’Isonzo. Torrente Torre. — Valle. — Ha origine alla estremità occidentale dello sterile piano di Musi, racchiuso fra i dirupati fianchi rocciosi del monte di Musi a nord, ed i versanti ripidissimi, per la maggior parte boscosi, della catena del Gran Monte a sud. 11 fondo ne è costituito da un immenso strato di ghiaia attraverso a cui filtrano le acque che scendono dai due versanti, le quali ricomparendo alla superficie presso Tasa-liesu danno quivi origine al corso del Torre. I fianchi scoscesi del Laschiplas ad occidente e del Gran Monte ad oriente, scendono ertissimi sul torrente e rinserrano notevolmente la valle, la quale è però rimontata in versante • • ■ ---- ------- ~ •••o ............• A Pradielis la valle s'allarga a 2-300™; il torrente vi scorre in letto di ghiaie cosparse di massi rocciosi, largo da 30m a 50“, raccolto generalmente in un solo canale d’acqua ovunque guadarle. Gli sovrastano in destra gli sproni a dorsale tondeggiante, a fianchi dolcemente inclinati, coperti di boschi, che si staccano dal nudo, roccioso, inaccessibile massiccio del M. Laschiplas; ed in sinistra lo sprone ondulato, rivestito di campi e prati, su cui sorge il villaggio di Lusevera. Dopo il confluente del R. Malischine e del torr. Vedronza la valle si fa un'altra volta strettissima: il fondo ne è occupato