fiume NA/nsoyE 75 di 0m75 e di 0m50 in massima magra: le piene ordinarie, le quali avvengono nei mesi di primavera e d’autunno, alzano le acque di lm50 sul pelo ordinario, e le piene straordinarie di 3m. Tanto le prime che le seconde hanno una durata di 3 giorni almeno, occasionando non di rado delle corrosioni nel territorio di S. Pietro, e nelle opere di difesa della strada del Pilifero. Fra Manzano e Trivignano corrode or l'una or l’altra sponda, e vi allaga estesi terreni non solo per la piccola altezza delle sue ripe, ma anche pel rigurgito cagionato dalle piene del Torre. Serve alla fluitazione di legnami solo nel brevissimo tratto compreso fra il punto in cui è tagliato dalla linea di confine italo-austriaco e Stupizza. Punti di passaggio. — Ponticello in pietrame immediatamente a valle di Lonch, quasi in faccia allo sbocco della gola di Pradolino, al quale fanno capo le mulattiere che scendono da Robedischia e da Pradolino. Un arco di 10ra di corda, distanza fra i parapetti lm60, altez. sul fondo 8m. Guado per carri presso Robig, per la carrareccia che sale alla chiesa di S. Ilario. Pedanca fra Linder e Podvarsci. Ponte a Pulfero : impalcate in legno su spalle in pietra, le due prime impalcate in sinistra e l’ultima in destra poggiano su pile in pietra, le altre su stilate. Distanza fra le spalle 72m, largh. p°. rot. 2m30, altez. sul fondo 8m. Ponte a Tarcetta : 2 arcate in pietra da taglio di 14"’70 di luce, distanza fra le spalle 32m40, largh. p°. rot. 4m20, altez. sul fondo 15™. Guado per carri fra Biarzo e Biacis. Una carrareccia scende ripidamente dalla rotabile del Pulfero a Biarzo, donde rimonta la sponda sinistra per poche centinaia di metri sin presso ad un molino ; quivi attraversato a guado il Nati-