70 Libro Secondo* mosse dalla sua appellazione, e acconsentì all’ eie* zron Patriarcale. Nel 1481 il Diacono di S. Fantino rinunziò il suo Diaconato in mano del Patriarca che lo conferì a un prete Titolato di S. Eustachio. Altrettanto avvenne nel 1484 in S. .Maria Formosa : nel qual anno eziandio in parità di voti , egli aggiugne la sua voce , preelegge e investe . Nel 1509 il Patriarca di sua autorità elesse Prete titolato in S. Bartolòmeo . Tutto ciò fu raccolta dallo Scomparin. li86) Non si vuol negare , che talvolta non commettessero i nostri Prelati alcune cose troppo avanzate, ed eziandio qualche dispiacevole violenza in cotali gratificazioni , e nella collazione dei Titoli . La Curia Romana dunque e i Patriarchi colle loro ingerenze diminuivano non poco 1’ arbi-triò dei Capitoli, e ciò loro rincresceva , massimamente avendo sperimentati molto indulgenti i Parrocchiani , i quali non valutarono gran fatto il gius loro circa iTitoli, ma facilmente ne rilasciarono ' la Collazione ai Capitoli. Udivansi querele e appellazioni massimamente contro gli arbitrj dei Prelati, e i Legati Pontifizj non poco fomentavano le dissensioni . Molto stava a cuore del Ser:mQ Dominio, che quieto si vedesse il suo Clero , e che persone estere , o solo anche non de gremio non venissero intruse nei benefizj titolari della Città ; in guisa che trovansi registri di molte elezioni fatte senza sposizione di Editto , e insepulto cadavere > contro la Sinodal Costituzione del B Lorenzo Giustiniani, Syn.pag. 58, e molte insieme elezioni fatte nello stesso tempo , perchè non intervenisse qualche provisione Apostolica. Mosso il Principe da questi