140 Libro Sbcond©. egli mi disse che il Notaro nel scriver la senten* tia haveva tralasciato queste parole, In casibus&c. 8c così eglivoJse dichiarare la Costituzione del Pa:a ■Trevisano , che dà forma d’ admetter li sostituti, ma non specifica li casi , nè meno dice -espressa-mente che obtineant licentiam discedendi , sebben da altre Costituzioni sia ordinato. Ho scritto sopra ciò così diffusamente , acciò con oportunità possa ragionare coll’ 111:"’0 Sig.' Card.' Matthei, & sincerare sua Sig^Il!:"1* del dubio promosso , perchè mi rendo certo, che S. S. Ili:* resterà con quiete deli’ animo. Questa decisione che dice , Hx qualitates concurrant fu fatta cum participai irne Gregorii XIV : & prima fu anco discussa & definita habito verbo cum Gregorio XIII. Quando vi fusse altra decisione in contrario, V. S. procuri di haverne copia , & la mandi , & avertisca , che sarà facilmente qualche decisione vecchia , perchè molti Sig.' Card:11 mentre sono stato a Roma mi hanno detto , che bis fuerat canonizzata questa decisione, che duo concurrant, dal Papa, & si può veder l’essequuzione, che li Canonici di S. Nicolò ressedono. Aspetto avviso da V. S. particolarmente , perchè questo è negozio molto importante , & dal quale dipende tatto il buon governo di queste Chiese, & quando fusse necessario ritornerei io in persona a Roma, perchè noti nascesse disordine così grande , che li Titolati non risedessero , ovvero per procurar dalla Sede Ap.a qualche altra provisione opportuna. Questo negozio dovrà esser trattato da V. S. con ogni secretezza, acciò non penetrasse all’orecchio di questijxjchi uomini inquie-