Capo XI. $87 ca , i quali usavano Succollettori Ecclesiastici . 1741) Ma volle il Principe, che vi fossero dei Soprai prendenti Laici eziandio. L’occasione fu questa . Ottenuto da Sisto V» nel 1585 , il Breve delle Decime , vi si sono obbligati ancora i Regolari . Moltissimi di questi ricorsero a Roma, e le continue lettere che dimandavano esenzione ora per un Monastero, ora per l’altro , deludevano l’effetto di quella concessione, e rovinavano in gran parte le riscossioni delle Decime . Per decreto dunque 13 Decembre , x 5 86 , s’istituirono due dei primar) Senatori col titolo di Soprano indenti alle De-cime delClero. Nel 1651 > 17 Aprile, perla guerra di Candia s aggiunse il terzo Sopraintendente . Così fu secolarizzato quel Magistrato , nè la Curia fece su ciò alcuna querela. Dacché entrarono Laici in quel Magistrato , non fu mai mestieri nelle controversie raggunare i Collettori, che sogliono essere Nunzio, Patriarci, ed anche l’Arci-vescovo di Udine . Sogliono i Brevi da vario tempo in qua ottenersi per un novennio , ciò sono dieciotto Decime, e tutti sono tenuti a pagarle . Vedasi il Sandi VI, 864. i. Decime Tofitifizie. 1741) Solevano i Pontefici imporre Decime eziandio al Clero nostro per i bisogni della Chiesa , v. gr. per la guerra delle Crociate , e per ciò deputavano in Collettori persone Ecclesiastiche > àccio ne raccogliessero le somme. Se ne vedono in Francia esempi fino dal 1x88 per la Crociata contro il .Sultán ^Saladino , onde si dissero ancora Decime B b 1 sa-