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alcuni gravami, come nel 1272, 11 Giugno, in Bifrons, f. 78 : Canonici S.Marci de vino Canonie<c datiunl non solvant. E del 1306, 4 Agosto, in Capricorni« : Monafleriorum bona impresitis non subja-ceant, fol. 29. Ovvero mutava il nome all’ imposizioni per ¡schivarne l’invidia, e le chiamavaSus-sidj e Impreftznze. Ovvero contentavasi di ottener Brevi e Bolle dai Pontefici concedenti o confermanti cotale facoltà,
                x. Delle Decime,
  1734)	Egli mi pare, che a questa terza pratica abbia dato origine un Motu proprio di Clemente VI, nel Giugno del 1346. Questo Breve tratto dal MS. Svajer Decreta & Monumenta HI, 57, noi qui pubblicheremo , come quello che oltre 1’ informazione della cosa, contiene ancora una giusta commendazione del Veneto nome.
  Hoc efl exemplum Literarwn Apoflolicarunt D. clementi! Tapie sexti.
  Clemens Episcopus Servus Servorum Dei ad perpetuane rei memoriam . Apoflolicx Sedis aufforitas, prout sape temporum varietate didicit, secolari 'Tùncipum dominio suffulta, e0 sape suos protulit fines , ut si quos Spiritualis gladii incussus terror ad congruos obedien-tiet non impulit fruttus, ab bis, licet invitis , Cbri-flianorum principum poteftas in eamdem Sedem debit am reverentiam extorqueret : qua ideo , ut sape gravioribus hoflium attrita periculis , non satis tu-tam sine pio eorum favore spiritualem dignoscit exsi-flere poteflatem; ita in eosad digna gratitudinis officia procedtndtm esse dttxit, per quos prò temporum
                                                 op-