1G a i o XI. m pei- Il Bogrtolo, non più si esaminarono i Titolati Diaconi e Suddiaconi, ma da quel tempo in poi s’introdusse la claus'ula, àlias reperto idoneo , co-* hne nota lo ScompaVin. ' 1S. Dille "Patte nell’Elezioni. m Ì363 ) Le Tatte , ossia la parità dei voti nell’ elezioni, potevano nascer articamente , come Vediamo, che soglionotalVoltà nascere a tempi nostri , o per accidentale combinamertto di sentenze rtei Votanti, o per istudiata e convenuta cospirazione dei medesimi. Queste parità di suffragi tramate e architettate sogliono esserè le più Volte ostinatissime, e probabilmente furono quelle , le quali in passato resero gli 8® e i 100 esperimen-:i inutili : disordine, che oggi pure si vedrebbe , se il Principe non vi avesse apprestato il rimedio per quanto fù possibile . 1364) Osservisi dunque in prima, che \e7Jat-te possono succedere in guisa , che i concorrenti riscuotano tutti lo stèsso numerò di Voti, ma che non passino la metà del Capitolo , riél qual caso propriamente niuno può dirsi eletto. Ovvero possono riscuotére ognuno tanti voti , chè passando la metà del Capitolo, tutti debbano dirsi é aversi coeletti , e questa volgarmente si chiama Tatto, reale. Per tutti questi due casi fu escogitato rimedio, affinché le elezioni non dovessero differirsi mesi ed anni con iscandalo e nocumento delle Chiese , come altre fiate era avvértuto . 1365 ) Prima di esporle i rimedj escogitati , ■ Vediamo in qual guisa camminassero le cose ap- H 3 pres-