Capo XI. x?t Sdì Andrea Bondimerio nel 1460; di Antonio Coft-|itarini nel 1508, ed altri. 1382) Quindi nei Monumenti della Cur. Cast, trovansi memorie di parecchi Titolati privati dei loro benefizj per la non residenza. Nel 1424Pao- lo di S.r Benedetto dai Carri, Diaconus & intitu-latus in Ecclesia S. Mari/t Jubanico , tamquam ii gremio ejusdem Ecclesia denunzia al Vicario , thè Daniele figlio di Domenico dai Carri Diaconus in-titulattis in ditta Ecclesia , non obtenía licentia se absentavit a ditto e'jus Titulo, non faciendo deservire eidem, prxter & contra formam Conjìitutionis Caflellana : poco sotto dove si legge la privazione di Daniele, Paolo è detto Suddiacono. Similmente nel 1429, 4 Marzo, fu tolto il Titolo a P. Benedetto Zuccato Diacono in S. Vitale. Nel 1432, 13 Novèmbre , a P. Angelo Grondo Prete in S. Cancia-no dal Vicario del Patriarca Grádense di cui era allora quella Chiesa. Nel 1443, 20 Novembre, a P. Daniele Diac. in S. Ternita . Nel 15x3, *6 Giugno, il Patr:* Antonio Contarini dichiarò privi dei Titoli tutti li non residenti . Nel 1594, *4 (iennaro, P. Mainardo prete di S. Paternian, perche; aveva la pieve di Maser : e a dì 14 istessa-mente P. Giuseppe Trieste Prete in S. Ternita , perche parroco nella Diocesi di Treviso. A dì 14 Febbraro, P. Pietro Olivieri Diac. in S. Felice , perche^ aveva parrocchia in Vicentina . Nel 1620 Tiepolo fu privato del titolo in S. Angelo tino perchè aveva la parrocchia di Oriago. Altrove abbiamo veduto eziandio Piovani, e Rettori privati perchè non residenti . Da queste privazioni, 9 da ciò che diremo più sotto si scorge, che nel I 2 Cle-