9i Libro Secondo. fo Capitolo , che veduta seguire poi i elezione in quejìo soggetto da lui sempre aborrito, nè ritrovando più scampt a tal sua orinazione disse 3 Che se si fosse ritornato al Capitolo il gius di eleggere , avrebbe senz’altro eletto il già eletto da me : segno manifefto, che il non averlo voluto fare sino al-Itra sia derivato, non già da flimolo di coscienza , ma da affetto contaminato, e da passime di animo, che sempre avrà luoce, e ne coglierà pienissimo frutto , quando si permetta , che gli eleggenti di detti Capitoli ptssino ritardare quanto vogliono di devenire a dette elezioni, senza che loro si prescriva alcun determinato tempo , nel modo che in tutte /’ elezioni dalle sacre e umane Leggi si vede prefìsso e determinato , & alla buona grazia riverentemente mi raccomando. 1305) Dì questo caso trattasi esprofesso nel Cosini , e fa l’ultima parte lunghissima del Secondo Capitolo. Vi si leggono le Scritture di molti: alcuni esemplari hanno la sposizione del P:4 da noi qui portata , e in alcuni manca una Scrittura del Boscherio Presidente del Clero , colla quale conferma altra sua per sostenere la validità dell’elezione, contro la quale era insorto il Clero. Non consta come terminasse la faccenda : ma dopo l’ultima Scrittura del Boscherio » non pare che il Bei-trame avrà dovuto rinunziare impetratis come altri pensano . Seguiano ora lo Scomparin nelle notizie che ci somministra di alcune vecchie elezioni, benché in istretto compendio noi qui le produrremo. 1306) 1418 in S. Sofia, eletto uno extrx gre-miurn Prete Titolato, perchè il Diacono era Sud-diacono in Ordine, che poi fu pur egli eletto Prete