■ Capo XI. 16% ■ tesse sostituire , benché ancora in questo la disamina fu varia. Questo gius di sostituzione fu lasciato ai Titolati eziandio dai decreti posteriori . Quello del 167G veramente commetteva la sostituzione ai Piovani, ma fu interpretato nell’ altro dei 14 Luglio, 167S, in tal guisa: Le cause di softi-turo debbano essere urgentissime , e riconosciute dal “Prelato : il Titolato provega il sojlituto, e lo premiti al Fatriarca coll' assiflenza del "Piovano, e gli sia assegnata congruente mercede . Nel decreto poi «750, 14 Decembre, il C. X. prescrive: Che nei funerali di tutto 0 mezzo Capitolo, il Titolato possa sojlituir quel Giovane Sacerdote, che più li piace Ìza riguardo all' anzianità. Dal qual decreto reno solo obbligati i Titolati a sostituir un Alun-che sia sacerdote. 1421) Inondarono i sostituti massimamente al "»pi del Patriarca Trivisan nel Sec. XVI. Egli ci ridice qual genìa d’uomini , e con quanto vii mercede si sostituissero} nè contro la pratica della sostituzione egli riclama, soltanto dispone come fu veduto al n. 1417. Alcuni si querelarono comeche quel Patriarca sia stato in ciò troppo connivente , fd abbia arbitrato contro i Brevi Pontifizj. Ma si sa talvolta esservi dei mali , a’ quali non si può applicar esatto rimedio per la condizione dei tempi, e quando il vizio è divenuto petulante. Ed oltre a ciò egli conosceva troppo bene l’indole del Clero del suo tempo, e prevedeva quante opposizioni e appellazioni a Roma avrebbe dovuto tran- Igugiare , se avesse tentato di metter argini più forti all inondazioni di quel torrente. 1422 ) Tutte le Bolle de’Pontefici, Costituzioni L 2 de’ I