495 ebbe per conclusione, 1’ arresto del Queriui, tradotto a Milano qual prigioniero di Stato, dopo la caduta della signoria, per ordine del governo francese. Qui 1’ A. apportò molto corredo di notizie attinte in parte dai documenti da esso esaminati alla biblioteca della Fondazione Querini. Questi mezzi, non erano quelli adatti a salvar la Repubblica, mentre solo con l’arme si avrebbero preservata la vita e 1’ onore. Queste le cose per sommi capi narrate dall’A., aggiungendo che di molta dottrina e di saggie considerazioni va fornito il suo libro. Al signor Bonnal poi siamo tenuti, che amante della giustizia e del diritto, abbia voluto, francese, svelare la condotta sleale dei suoi connazionali verso Venezia. Questo conferma che la verità o presto o tardi si fa strada attraverso il tempo, vincendo le passioni, e le invidie e smascherando le calunnie. Ed ora mi si permetta un’ ultima parola per mio conto. La diffusione e il prestigio dei principii generati dalla rivoluzione di Francia, il lavoro degli emissarii, il corpo patrizio salvo rare eccezioni o vacillante o corrotto, 1’ odio e il dispetto dei nobili di ter-