ogni cosa che dipenda dall’ arbitrio di S. S., sovrano, padrone, principe, del suo governo monarchico, ecclesiastico senza che alcuno glielo possa impedire. Continuava il Barberino dicendo che se la casa di Chatillon, si fosse dichiarata in Francia Cattolica, forse il Pontefice avrebbe levate le infauste memorie descritte pure nella sala regia, dell’ ucciso Coligny, senza renderne conto ad alcuno. Come difatti per quanto mi si riferisce, avvenne più tardi. A tutto si dovea pensare, fuori che alla restituzione della iscrizione antica, risolutissima la S. S. di lasciarvi la moderna senza mai più levarla. Replicò Noailles, che una Repubblica grande come era quella di Venezia, non a-vrebbe sopportata l’ingiuria che le veniva fatta, perchè ferita nella sua riputazione. Il Barberino ripeteva, che il papa era risolutissimo a non far altro, e che del resto la Repubblica, con le sue procedure, non meritava le si desse soddisfazione ; che essa impediva il pagamento delle pensioni ai Cardinali ed altri che seguitavano la corte Pontificia, che metteva le mani nei Vescovi, che tutti i giorni pregiudicava alle immunità ecclesia-