31 moderno della repubblica di Venezia, e Rinaldo Fulin che colle sue numerose ed importanti pubblicazioni e colla sua parola diede nuovo e forte indirizzo agli studii intorno a Venezia avvalorati da una critica seria ed illuminata. Ai cultori viventi delle patrie istorie non farò che inviare un doveroso saluto, augurando che la loro sapiente opera valga ancora a strappare qualche velo del passato, e un saluto mando a quegli egregii che valorosamente alto mantengono il culto verso questa nostra. Venezia, non trascurando occasione per decantarne le lodi, scendendo talora in campo aperto a difesa della sua integrità storica ed artistica. Riassumendo quanto esposi in questa rapida e necessariamente incompleta rivista diremo che tardi ed umili furono i principii degli scritti storici a Venezia. Potremmo segnare la loro infanzia colla cronaca Gradense, Altinate e del Diacono Giovanni, per passare alla giovinezza con Andrea Dandolo, alla virilità con Bernardo Giustiniano, e alla eccellenza col Paruta. Il seicento si mostrò secolo di decadenza e anche i suoi molti storici peccarono nella forma turgida ed avviluppata. Il settecento invece che pur trovava Venezia