30 degli storici veneziani che scrissero per pubblico decreto, ai quali premetteva una prefazione intorno ai medesimi, di cui mi sono valuto por alcune notizie. Per 1’ esempio dello Zeno in prò degli studii storici, il settecento potè vantarsi di Flaminio Corner, autore delle Chiese Veneto e della Creta sacra, di Marco Foscarini storico della letteratura veneziana, di Giacomo Diedo, Vettor Sandi, Jacopo Filiasi, C. A. Marin, G. B. Galliciolli, Cristoforo Tentori ed altri, nomi tutti troppo conosciuti por intrattenerci di loro e dei loro scritti, mentre con essi vien segnata la fine dell’ antica Venezia. Anche 1’ ottocento trovò disposti i cittadini veneziani ad un vivace affetto per le memorie passate, per trovar conforto nella tristezza-dei tempi, col ricordare e il rimpiangere quelli della perduta indipendenza. Non mi accingerò certamente a fare un catalogo di nomi a noi troppo vicini ; farò solo qualche eccezione ricordando Emanuele Cicogna, che coi suoi storici lavori è di scorta e guida sicura allo studioso di cose veneziane, l'istriano Samule Romaniu, che colla sua storia documentata si affermava il principale storico