370 cada in un perfetto obblio ; attenendosi soltanto a quelle grandi linee generali, che sufficientemente possono rischiarire le condizioni economiche e politiche di un popolo, e servire di base ad un pratico giudizio, e ad utili raffronti ed insegnamenti. Tali cose andavo io meditando quando, venutomi fra mano 1’ eccellente pubblicazione intitolata, Tunisi e la Repubblica di Venezia, mi rallegrai meco stesso che 1’ egregio prof. Marchesi Vincenzo, avesse in essa un episodio della veneziana istoria narrato, quale appunto era quello che riguardava i rapporti esistenti fra Venezia, e i Cantoni Africani nel XVIII secolo, e le spedizioni di Angelo Emo. Ma siccome non vidi affatto ricordata, anche la spedizione avvenuta verso le coste africane qualche anno prima di quella contro Tunisi, e cioè quella ordinata contro il cantone di Tripoli, quantunque dagli storici in modo allatto breve accennata, e come per incidente così io volli occuparmene un po' per disteso. Osservo però che il Professore Marchesi sebbene non avesse ricordata la spedizione contro Tripoli, si era però occupato del trattato con quella reggenza.